Testimonianza degli effetti della Terapia Gerson su Ipotiroidismo di Hashimoto e epatite cronica
A Margaret Straus
La volgio ringraziare per avermi dato i contatti con il dottor Nicolosi. Sto seguendo la terapia, all'inizio con molti strappi alla regola, per via degli impegni lavoratovi. Inoltre i primi tempi sono entrata in uno stato di depressione, così forte da spaventare i familiari che non volevano che continuassi la terapia.
Da Marzo invece la seguo con costanza ed i primi risultati sono arrivati: le analisi della tiroide sono andate bene, ma non ancora quelle del fegato. Comunque chiunque mi incontra non mi riconosce: sto bene, irradio energia e salute. devo ripetere le analisi ( in questo non sono costante per questioni economiche), e credo che anche il fegato vada meglio. le mie mani non sono più gialle ed il mio colorito è davvero bello. Io sto bene e sono piena di energie. Energie che non avevo neanche da ragazza. Grazie davvero molto!
Vorrei aggiungere che i motivi che mi hanno indotta ad intraprendere la terapia Gerson: Tiroidite di Hashimoto ed epatite cronica. E vorrei precisare che il cambiamento fisico positivo visibile ad occhio nudo da chiunque, si accompagna anche ad un cambiamento profondo dal punto di vista emotivo e psicologico. Perchè evidentemente quando si eliminano le tossine dal corpo si eliminano anche quelle dell'anima, rancori e rabbie, paure e sensi di colpa, mai espressi, sepolti nell'inconscio, emergono dirompenti- e per questo consiglio il sostegno di uno psicologo (io sono seguita da una psicologa di analisi bioenergetica). Ciò che rimane è una persona nuova sotto tutti i punti di vista. Comunque sia l'esito delle prossime analisi, io sono felice ed orgogliosa di aver intrapreso questa strada, La strada Gerson è una strada di rinnovamento dell'intero essere. All'inizio ci vuole coraggio, tanta disciplina, tanta fede nella tua scelta. Gli amici ti guardano strana e ti giudicano una folle. I familiari, quando sono entrata in depressione prima e quando poi, successivamente, ho avuto delle crisi di eliminazione, erano molto preoccupati. Ma io sapevo che stavo facendo la cosa giusta per me. Si sono rilevati molto preziosi i consigli del dott. Nicolosi. In particolar modo alla terapia tradizionale ha aggiunto un giorno di digiuno a settimana di sola acqua con due enteroclismi: una cosa che mi fa rinascere! E poi tra gli integratori l'Aloe arborescens ( che io ho nel mio giardino) mescolata con la melata. Insomma io vado avanti nella mia terapia con la gioia nel cuore ed una visione positiva della vita mentre prima della cura ero molto pessimista e poco incline al riso. Un'ultima inezia; ho 54 e miei capelli sono diventati bellissimi, lucidi, tanti e forti,e, quelli nuovi sono addirittura castani!
Miriam Alborghetti
Aggiornamenti sulla quantità dell'integrazione di tiroide secca