Tassi di sopravvivenza ai 5 anni per pazienti affetti da melanoma trattati con la terapia Gerson

Vi presentiamo un interessante documento che mette a confronto i tassi di sopravvivenza nei pazienti affetti da melanoma che hanno seguito la terapia nutrizionale Gerson con pazienti che sono stati trattati con i sistemi convenzionali di cura (chemioterapia, radioterapia, terapia farmacologica).

Tassi di sopravvivenza a cinque anni di pazienti con melanoma trattati con la terapia dietetica Gerson: Studio retrospettivo.

Hildenbrand GL1, Hildenbrand LC, Bradford K, Cavin SW.

OBIETTIVO:

Confronto a 5 anni dei tassi di sopravvivenza su pazienti affetti da melanoma rispetto ai tassi riportati nei testi di letteratura medica classica.

TIPO DI STUDIO:

Retrospettivo.

FONTE:

Ospedale di Tijuana, in Messico.

PAZIENTI:

Pazienti adulti bianchi (N = 153) con melanoma a diffusione superficiale e nodulare, di età compresa tra i 25 e i 72 anni.

TIPO DI INTERVENTO:

Terapia dietetica Gerson: dieta latto-vegetariana; basso contenuto di sodio, grassi e proteine ​​(temporaneamente); alto contenuto di potassio, liquidi, e sostanze nutrienti (succhi di frutta e verdura a scansione oraria). Terapia per l'aumento del metabolismo tiroideo; apporto calorico limitato a 2600-3200 calorie al giorno. Clisteri di caffè necessari per tenere controllato il dolore e stimolare l'appetito.

TIPO DI MISURAZIONE:

Vengono misurati i tassi di sopravvivenza a 5 anni per fase dal momento del ricovero.

RISULTATI:

Dei 14 pazienti alle fasi I e II di melanoma (localizzato), il 100% è sopravvissuto per 5 anni, contro il 79% dei 15.798 riportati da Balch. Dei 17 pazienti allo stadio IIIA (regionale metastatizzato) di melanoma, l'82% era vivo a 5 anni, in contrapposizione con il 39% dei 103 pazienti di Fachklinik Hornheide. Dei 33 pazienti alle fasi combinate IIIA + IIIB (regionale metastatizzato) di melanoma, il 70% ha vissuto 5 anni, rispetto al 41% dei 134 pazienti di Fachklinik Hornheide. Vi proponiamo un ulteriore confronto per una nuova fase: IVA (con linfonodi distanti, diffusione alla pelle, e metastasi del tessuto sottocutaneo), e IVB (metastasi viscerali). Di 18 pazienti alla fase IVA di melanoma, il 39% erano vivi a 5 anni, rispetto a solo il 6% dei 194 pazienti esaminati dalla Eastern Cooperative Oncology Group. La probabilità di sopravvivenza non è stata valutata per la fase IVB. I tassi di sopravvivenza maschili e femminili erano identici per le fasi I-III B, ma le donne appartenenti alla fase IVA avevano una forte probabilità di sopravvivenza.

CONCLUSIONI:

I tassi di sopravvivenza a 5 anni qui riportati sono notevolmente superiori a quelli riportati altrove. Gli uomini allo Stadio IIIA / B avevano tassi eccezionalmente elevati di sopravvivenza rispetto a quelli riportati da altri centri.