I quattro più comuni errori che si possono fare cercando di guarire dal cancro
Avere un cancro è assolutamente spaventoso e spossante, ma al fine di aiutare il corpo a guarire, occorre compiere azioni precise. Purtroppo, troppe persone finiscono per soccombere alla loro malattia. Per lo più a causa delle sostanze chimiche tossiche di chemioterapia e radiazioni; in quanto entrambe possono causare il cancro, in futuro. Di seguito vi ho elencato alcuni grandi errori che ho visto fare a persone che, purtroppo, non sono riuscite a guarire:
1. Modifica della Dieta:
Questo è il primo e più importante passo verso la guarigione dal cancro. La maggior parte degli oncologi vi dirà che la dieta non ha alcuna influenza, perché i medici non sono stati addestrati alla nutrizione durante gli anni di scuola di medicina. Tuttavia, la dieta è senza dubbio importante. Una dieta inappropriata è quella che ha portato al cancro, in primo luogo. Se si continuano a mangiare cibi carichi di zucchero e trattati quando si ha il cancro, le possibilità di recupero saranno praticamente nulle. Lo zucchero fà proliferare il cancro a livelli esponenziali, quindi se pensate di poter continuare a mangiare lo stesso cibo spazzatura che mangiavate prima della diagnosi e guarire, vi state tristemente sbagliando. La dieta dovrà essere revisionata completamente anche dopo la guarigione dal cancro. Una volta guariti, occorre che siate sempre consapevoli della vostra dieta. Se tornate a mangiare allo stesso modo nel quale mangiavate prima del cancro, il cancro inevitabilmente tornerà.
2. Rimozione delle tossine:
Il cancro porta un sacco di effetti tossici in tutto il corpo. Essi devono essere rimossi attraverso una corretta disintossicazione. Ora, se si sta cercando di guarire con l'aggiunta di chemioterapia e radiazioni, si stanno aggiungendo ulteriori tossine al corpo già tossico. Non importa se si utilizza un approccio tradizionale o di medicina alternativa, in entrambe i casi la disintossicazione è indispensabile per la corretta guarigione. È necessario rimuovere le tossine dal corpo, occorre rimuovere la candida e i parassiti dal colon, i reni e il fegato devono essere riportati alla loro piena funzionalità per guarire correttamente. Ho visto molte persone che si sono rifiutate di disintossicare il loro corpo e ancora non sono guariti completamente. Lasciando le tossine nel corpo si possono gettare le basi per molte altre malattie e tumori futuri.
3. Mischiare o Modificare i Protocolli:
Molte persone con cancro cercheranno a tutti i costi di guarire, e questo è legittimo, anzi auspicabile. Tuttavia, molti protocolli sanitari alternativi possono essere incompatibili tra loro. Quindi, è importante fare le giuste ricerche per assicurarsi che i protocolli alternativi utilizzati siano compatibili tra loro. Ho anche notato che le persone con il cancro sono solite modificare i protocolli di guarigione molto rapidamente se si accorgono che non funzionano immediatamente. A volte ci vuole un pò per guarire e occorre essere pazienti e dare al protocollo il tempo per lavorare.
4. Assunzione di farmaci:
Purtroppo ho assistito molte persone nelle fasi finali di cancro che hanno iniziato a prendere gli antidolorifici che i medici gli prescrivevano. Questi farmaci tossici aggiungono tossine all'interno del corpo e possono bloccare il lavoro di eliminazione di tossine del fegato. Questi farmaci tossici finiscono per essere il catalizzatore che porta ad una morte veloce. E' indispensabile trovare un metodo più sicuro di alleviare il dolore da cancro. Sapevate che i clisteri di caffè aiutano a liberare il corpo dal dolore e contemporaneamente rimuovono le tossine dal fegato?
Questi 4 errori sono ciò che vedo più spesso e che, ahimè accomunano le persone che non sopravvivono al cancro. Al fine di guarire il cancro e mantenere il corpo in buona salute il mio più sentito consiglio è: Cambiate la vostra dieta, disintossicate il corpo, attenetevi a un piano specifico per la guarigione, e non aggiungete sostanze chimiche tossiche.
Vi mando i miei più sentiti auguri di buona guarigione,
Tamara St. John