Testimonianza di guarigione dal tumore al pancreas

Testimonianza di guarigione dal tumore al pancreas

Durante il mio consueto controllo annuale, nell'autunno del 1993, il medico ha "sentito" qualcosa nell'addome che ha pensato potesse essere un aneurisma. Il tecnico dell'ecografia non ha potuto ottenere una buona immagine perché qualcosa intralciava la corretta visione dello stomaco.

Entro l'estate del 1994, avevo perso circa 9 kg e mia moglie aveva notato che avevo anche molta meno energia. Sono andato a farmi vedere dal dottor Braun, il medico di famiglia, l'ultimo giorno del mese di agosto. Dopo varie prove pensò che una gastroscopia fosse utile. Il Dr. S. ha eseguito uno screening gastrointestinale superiore e inferiore e mi ha mostrato alcune immagini di macchie rosse nello stomaco. Mi ha così prescritto dei farmaci per ridurre l'acidità dello stomaco. In pochi giorni ho cominciato ad avere dolori di stomaco e sono tornato dal dottor Braun. E' stata successivamente eseguita una TAC il 2 novembre. Questa è la relazione del radiologo: "An, si può vedere una massa anomala di cinque centimetri in prossimità dello svincolo della testa e del corpo del pancreas. Questa massa è contigua con l'arteria mesenterica superiore e la vena superiore. Non vi è edema anormale o congestione delle strutture venose mesenteriche e infiltrazione del grasso alla radice del mesentere. "Il dottor Braun mi ha immediatamente chiamato e mi ha fatto andare nel suo ufficio. Tirò fuori il piede del lettino, si sedette, e mentre stava guardando la relazione del radiologo, disse, "Hai il cancro al pancreas. Non può essere rimosso dalla chirurgia, la chemioterapia non funziona, e la radiazione non aiuta. Tutto quello che posso fare è aiutarti a trovare un oncologo.

Per qualche minuto il pensiero che non avrei mai visto i miei nipoti mi balenò nella mente. Ci sono voluti 16 giorni prima di riuscire ad ottenere un appuntamento con il dottor Wolfe, un chirurgo oncologo, che lavorava presso l'Ospedale di San Luca nel Texas Medical Center. Questi 16 giorni si sono rivelati però estremamente importanti.

Non appena siamo arrivati a casa, mia moglie, Ruth mi ha dato due libri da leggere di David e Anne Frahm, "Sane abitudini" e "Un piano di battaglia per il cancro". Otto giorni dopo ho chiamato Jim Colpo, un ex paziente Gerson che nel giro di pochi minuti è venuto nel mio ufficio con una copia del libro del Dr. Gerson, A Cancer Therapy. Egli disse: "Hai bisogno di leggere questo libro e andare alla Clinica Gerson." Stavo cominciando a credere di poter trovare un modo per curare il cancro prima di vedere l'oncologo.

Il Dr. W. aveva in programma una seconda TAC per il 21 novembre, questa volta a San Luca. E' stata eseguita una biopsia e mi hanno tenuto sulla macchina CT per una seconda biopsia. Nessuna delle due biopsie era chiara. Il 28 novembre, il Dr. W. mi disse che aveva bisogno di fare una biopsia chirurgica per determinare la diagnosi esatta prima di poter fornirmi un trattamento. Disse che era possibile che si verificasse un sanguinamento incontrollato e che avrebbe avuto bisogno di aprire l'addome per fermare l'emorragia. Se ciò fosse accaduto avrebbe cercato di rimuovere la maggior quantità di tumore possibile, e questo avrebbe potuto significare anche che potesse essere necessario rimuovere parte del pancreas, dello stomaco e dell'intestino.

Lunedì notte tornai a casa tardi in uno stato di shock e confusione. Mentre mia moglie era andata a prendere la medicina di cui avevo bisogno per prepararmi per l'intervento del mattino dopo, ho chiamato l'Istituto Gerson e ho parlato con Norman. Mi ha parlato della terapia Gerson e durante la nostra discussione mi ha detto di non farmi asportare nessun organo. Mi sono sincerato che ci fossero posti liberi nella clinica Gerson messicana. Quando Ruth tornò con la medicina, le ho detto che stavamo andando in Messico. La mattina successiva ho chiamato l'ospedale e ho cancellato l'intervento chirurgico. Il Dr. Wolfe mi ha chiamato all'orario previsto dell'intervento e mi ha detto che dovevo fare la biopsia chirurgica per poter avere un corretto trattamento, perché "i broccoli non avevano mai guarito il cancro."

Prima di partire ho parlato con Jim E. (un altro ex paziente Gerson) il quale mi ha detto di andare alla Clinica e di fare quello che il medico Gerson mi avrebbe detto. Ruth trovò una signora che l'avrebbe sostituita nel suo lavoro; abbiamo organizzato il viaggio e siamo arrivati in Messico venerdì 2 dicembre 1994.

Io e Ruth abbiamo trascorso 18 giorni presso la clinica Gerson per imparare ad organizzare la terapia poi siamo tornati a casa. Prese un congedo esteso per malattia dal lavoro poi si ritirò per dedicarsi a tempo pieno alla terapia. Ruth ha inoltre organizzato un gruppo di sostegno per aiutarci. Il responsabili di un negozio bio che si trova a 35 miglia da Houston hanno deciso di accettare un nostro ordine via fax, prepararcelo e farcelo trovare pronto per quando nostro figlio o o il fratello di Ruth e sua moglie sarebbero andati a ritirarlo il sabato mattina per venircelo a consegnare.

Alla fine di gennaio avevo perso circa 23 kg, ero arrivato a 55 kg! Dopo di che ho molto lentamente guadagnato l'energia e il peso (circa 1/2 chilo al mese per il primo anno). Dopo un anno ho iniziato a ingrassare più rapidamente per diversi mesi.

Esorto tutti i pazienti Gerson a ricercare i segnali positivi durante i primi giorni di terapia. Trascorsi i primi mesi, mi sono reso conto che il mal di testa che mi aveva afflitto tutta non si erano più verificati dal 2 dicembre. Ho anche notato che una macchia pre-cancerosa che avevo sulla guancia stava guarendo. Non avere un attacco di emicrania la settimana fu sufficiente per farmi sentire riconoscente e per tenermi pienamente impegnato nella terapia Gerson.

Dopo 20 mesi di terapia Gerson, ho fatto una TAC. Ho annotato sul questionario che mi era stato diagnosticato un cancro al pancreas e che avevo bisogno di una TAC di controllo e che non avevo avuto nessun intervento chirurgico, chemioterapia o radioterapia. L'infermiera si è rivolta a me per ben due volte mettendo in discussione prima il trattamento e poi la diagnosi.

Abbiamo potuto vedere il radiologo che guardava attraverso i miei dischetti e poi mi sbirciava dalla finestra con uno sguardo completamente incredulo. La TAC non ha trovato prove del tumore del pancreas, i linfonodi gonfi erano ora normali e l'infiltrazione grassa del fegato non c'era più. Tutti gli organi sembravano normali.

Ho continuato ad avere consulti con il dottor B. che ha proseguito ad adattare la terapia. Egli continuava a dirmi di ascoltare il mio corpo il quale mi avrebbe fatto capire quello di cui aveva bisogno. Ho fatto un altra TAC dopo 5 anni e 1/2. Non fu trovata alcuna evidenza di tumore. Dopo 6 anni mi sono fatto male alla schiena. Il medico pensò che il dolore fosse una recidiva del tumore, ma la risonanza magnetica era normale e una successiva scansione del corpo ha poi trovato una frattura della vertebra T11.

Poi 8 anni, 1 mese e 20 giorni dopo il mio arrivo all'ospedale Gerson per iniziare la terapia Gerson, è nata mia nipote Caroline. Ringrazio Dio per avermi condotto a questa terapia di guarigione.
Sono grato ogni giorno pensando a quando sono venuto a conoscenza tramite amici della terapia Gerson. Dopo pochi mesi Ruth fu in grado di continuare a gestire la sua attività. Consegniamo libri cristiani a diversi negozi di souvenir negli ospedale, tra cui il St.
Ospital di Luca e l'Anderson Cancer Center e facciamo fiere del libro in scuole private. Ho anche fatto un piccolo orto biologico, dove coltivo alcuni ortaggi biologici. Di tanto in tanto faccio consulti con il Dr, B.

Ora, a 64 anni di età, ho imparato che mi sento meglio quando faccio molti succhi di frutta al giorno e seguo la terapia Gerson modificata".

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Lawrence K. - Pancreatic Cancer -

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