Semi di pompelmo

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Descrizione

Nonostante questo interesse, nessuno fino a non molto tempo fa conosceva le grandi proprietà benefiche che si trovano nei semi di questa pianta.

Per un lungo periodo infatti essi sono stati completamente ignorati, tant'è vero che esistono diverse varietà di pompelmo selezionate e coltivate proprio perché non ne contengono.

I semi di pompelmo in realtà sono tra i più validi rimedi esistenti in natura contro tantissimi microrganismi nocivi. L'estratto che da essi si ricava viene spesso denominato "farmacia tascabile".

Tutto iniziò negli anni '80, quando il dottor Jacob Harich, fisico e immunologo, si rese conto che i semi di questo frutto presenti nel compost vegetale che usava come fertilizzante non si decomponevano come il resto delle piante presenti. Studi successivi e il coinvolgimento del dottor Allan Sachs in qualità di esperto portarono a scoprire che ciò accadeva perché i semi di pompelmo neutralizzano batteri e virus, ma anche funghi, lieviti e parassiti.

Inoltre essi soddisfano tutti i requisiti per essere definiti "l'antimicrobico perfetto", efficace ma anche innocuo per la salute.

Gli risultati dello studio di Sachs sono contenuti nel libro Le incredibili proprietà terapeutiche dei semi di pompelmo.


 

Utilizzare l'estratto dei semi di pompelmo

Solitamente questo alimento viene consumato sotto forma di estratto, detto anche GSE (Grapefruit Seed Extract), ottenuto soprattutto attraverso la macinazione dei semi e delle membrane del frutto. Si può trovare sotto forma di gocce oppure anche in capsule.

L'estratto dei semi di pompelmo può essere utilizzato sia come rimedio interno che esterno, per tantissime problematiche riguardanti virus, funghi, batteri e altri parassiti.

Per uso esterno è usato soprattutto:

  1. per disinfettare la bocca;
  2. come antinfiammatorio per gengive e orecchie;
  3. per eliminare il problema dell'acne e dei pidocchi;
  4. contro herpes, verruche e afte;
  5. per le punture d'insetto e le piccole bruciature;
  6. contro dermatiti, orticaria e vesciche;
  7. contro i funghi della pelle e delle unghie;
  8. contro i funghi e i parassiti genitali femminili e maschili.

Per uso interno, invece, è utile soprattutto:

  1. contro raffreddore, tosse e malattie da raffreddamento;
  2. come rimedio per le infezioni, i funghi e i parassiti di stomaco e intestino, e anche contro la diarrea;
  3. contro le infiammazioni;
  4. per alleviare i sintomi delle allergie.

Un altro utilizzo dell'estratto di semi di pompelmo è quello di disinfettante naturale per cibi e oggetti, cosa che lo rende molto utile durante i viaggi.

Inoltre spesso è utilizzato anche per sterilizzare i cibi, i ciucci, i sonagli e i pannolini dei neonati.


 

Focus: i semi di pompelmo contro la Candida

La Candida albicans è un fungo che si sviluppa normalmente all'interno del corpo umano insieme a molti altri microrganismi. Si può trovare soprattutto all'interno del tratto intestinale e nelle zone genitali, soprattutto quelle femminili.

In condizioni normali non crea danni, ma spesso, a causa di stress, di un momentaneo indebolimento delle difese immunitarie o di una dieta troppo ricca di carboidrati e zuccheri (i nutrienti fondamentali per favorire la crescita dei funghi) possono portare a uno sviluppo incontrollato della Candida, che va così ad intaccare anche altri organi.

I sintomi possono essere tantissimi: colite, ulcere, bruciori genitali, problemi alla prostata o durante la gravidanza, emicrania, e molti altri.

L'estratto di semi di pompelmo può essere utilizzato anche per curare questo disturbo e riportare il fungo ai suoi livelli normali.

Ecco le dosi di cura proposte all'interno del libro Le virtù terapeutiche dei semi di pompelmo di Shalila Sharamon e Bodo J. Baginski:

  • Prima settimana: 3-9 gocce in un bicchiere d'acqua (150-170 ml) 1 volta al giorno.
  • Seconda settimana: 3-9 gocce in un bicchiere d'acqua (150-170 ml) 2 volte al giorno.
  • Terza settimana: 3-9 gocce in un bicchiere d'acqua (150-170 ml) 3 volte al giorno.

Il trattamento può durare da 1 a 3 mesi, in base alla gravità e all'estensione del disturbo.

Il dosaggio aumenta con il passare del tempo per alleviare i sintomi della reazione di Herxheimer (stanchezza, malessere, etc) che possono presentarsi per brevi periodi a causa delle tossine liberate dall'eliminazione dei funghi.

Specifiche

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