Articles in Category: Terapia

Effetti locali e generali del clistere di caffè

"In generale, i clisteri di caffè sono uno strumento importante per i medici che cercano di disintossicare il corpo. Questo non vuol dire che sono una panacea per ogni male. Certamente richiedono ulteriori ricerche, ma i clisteri di caffè sono una faccenda seria... Il loro potenziale dovrebbe essere esplorato da ricerche fatte con serietà e non solo utilizzato per tirare colpi bassi alla medicina alternativa o per essere additato come l'ennesimo capriccio di un pazzo "-. Ralph Moss, PhD.

I clisteri di caffè sono utili per curare la maggior parte delle malattie, grazie ai molteplici benefici che da essi derivano. Non solo i seguenti singoli effetti sono estremamente vantaggiosi, ma la loro combinazione ne risulata potenziata.

I quattro più comuni errori che si possono fare cercando di guarire dal cancro

Avere un cancro è assolutamente spaventoso e spossante, ma al fine di aiutare il corpo a guarire, occorre compiere azioni precise. Purtroppo, troppe persone finiscono per soccombere alla loro malattia. Per lo più a causa delle sostanze chimiche tossiche di chemioterapia e radiazioni; in quanto entrambe possono causare il cancro, in futuro. Di seguito vi ho elencato alcuni grandi errori che ho visto fare a persone che, purtroppo, non sono riuscite a guarire:

Il clistere al caffè. Ciò che fà e ciò che non fà.

di Kathryn Alexander

È il clistere di caffè un magico metodo disintossicante che potete aggiungere al vostro arsenale? Ebbene sì, lo è, senza dubbio. Gli scettici che non ne hanno mai provato uno quando hanno un mal di testa o una furiosa insorgenza dei sintomi dolorosi causati da una reazione di guarigione, non possono capire come il clistere di caffè potrebbero portare loro sollievo immediato. Oggi fare clisteri è un tabù per il mondo medico, visto che è abituato a non trattare la causa, ma semplicemente a tenere sotto controllo i sintomi, dimenticandosi del problema più profondo.

Il Metodo Gerson

Un medico illuminato. Un ebreo scampato all’Olocausto. Un’emicrania invalidante. Una dieta in grado di curare tutto, anche il tumore.
Qual è il comun denominatore di tutte queste cose? Max Gerson, un medico tedesco nato nel 1881 in Polonia e morto a New York nel 1959.

In quali condizioni la Terapia Gerson mostra di ottenere un buon successo

Non vi è una deroga ad ogni situazione e ogni caso è diverso a causa del diverso stato di avanzamento della malattia. Soprattutto se vi è stato pre-trattamento di chemioterapia, ogni malato fa storia a sè. In ogni modo la Terapia ha dimostrato di avere più volte buoni risultati con le seguenti malattie: melanoma, linfoma, cancro della mammella, cancro ovarico, tumore colorettale C di Duke, lupus eritematoso sistemico (LES). La ricerca è ancora in corso e negli ultimi dieci anni abbiamo rafforzato il sistema di raccolta informazioni in merito alle diverse casistiche individuali.

La dieta senza sale del dottor Max Gerson

Il nostro intero metabolismo dipende dallo scambio continuo di sostanze nutritive e di materiale di scarto tra le migliaia di miliardi di cellule del nostro sistema di organi e il sangue. È il sangue che trasporta sostanze nutritive e ossigeno ad ogni cellula, e successivamente trasporta i prodotti di scarto fuori dai tessuti per l'escrezione, servendo in questo modo le esigenze dell'intero corpo. Questo incredibile scambio è fortemente dipendente dalla capacità di attrazione tra il potassio e il sodio e la loro capacità di spostarsi tra le cellule e il flusso sanguigno.

La Terapia Gerson e l'importanza di usare tutti gli ingredienti

di Kathryn Alexander

Ricevo molte telefonate da pazienti che sono in Terapia e che vogliono essere seguiti. Una rapida valutazione di ciò che stanno facendo spesso mi dice che stanno seguendo solo alcune parti della Terapia, ovvero le parti che ritengono più importanti.

Tuttavia, la Terapia Gerson è come una ricetta, se si tralascia un ingrediente, poi qualcosa non funziona. Immaginate di saltare la parte di una ricetta del pane in cui è necessario attivare il lievito con lo zucchero. Si può guardare la ricetta e pensare: "Beh, non ho zucchero ma è una piccola quantità, e questo non sarà sufficiente a farmi sbagliare la ricetta! Se si lascia fuori lo zucchero, il lievito non si attiva e non sarà possibile fare il pane; il pane non lieviterà e otterrete un grumo di farina e acqua estremamente indigesto.

Oltre al cibo. Come lavorano le integrazioni usate nella Terapia Gerson

Il dottor Gerson ha trascorso molti anni a sperimentare e progettare un programma per invertire prima la tubercolosi e successivamente la crescita del cancro. Durante il corso della sua ricerca arrivò a riconoscere un danno alle cellule del corpo, che definì sindrome da danno tissutale e questa condizione gli sembrò essere la base per lo sviluppo del cancro. Attraverso la cattiva alimentazione e le esposizioni ambientali tossiche, il danno si verifica in seguito ad un vero e proprio trauma cellulare causato dalla carenza di ossigeno all'interno delle cellule stesse.

Perché la Terapia Gerson non è una dieta crudista

di Kathryn Alexander

Il dottor Gerson ha permesso piccole quantità di verdure finemente tritate nelle insalate, ma ha consigliato che la maggior parte della dieta del malato dovesse essere cucinata, questo per il maggior valore nutritivo del cibo cotto rispetto a quello crudo. Quindi, in linea di principio il 50% della verdura (circa 3 kg) è crudo, vitale (spremuto) e il 50% (altri 3 kg) è cotto. Constaterete che le modiche quantità di insalate compongono una minima parte della dieta (solida) consigliata. Questo è uno dei più grandi errori che vedo fare da chi è in terapia, cioè quando i pazienti sono soliti pranzare con un piatto abbondante di insalata, la zuppa e una patata e, occasionalmente aggiungono solo una piccola quantità di verdure cotte (oltre alle patate). Questo articolo spiega che cosa c'è di sbagliato, soprattutto per una persona convalescente.

Riflessioni su "The China Study"

Qualche tempo fa un paziente mi ha mandato il libro di Colin Campbell "The China Study" e mi ha chiesto un commento. Era preoccupato del fatto che gli avessi raccomandato di consumare yogurt, essendo lui malato di cancro. Il messaggio che ha appreso dal libro è stato quello che la proteina del latte, ovvero la caseina, promuova il cancro e pertanto non dovrebbe essere assunta da qualsiasi persona ammalata di cancro.
Così ho letto il libro e un paio di cose sono venute alla mia attenzione: la logica non è stata effettivamente sostenuta dai fatti, e quindi il messaggio centrale, che l'assunzione di proteine, in particolare della caseina, fosse il fattore più importante nel cancro, era a mio avviso fuorviante.

Tassi di sopravvivenza ai 5 anni per pazienti affetti da melanoma trattati con la terapia Gerson

Vi presentiamo un interessante documento che mette a confronto i tassi di sopravvivenza nei pazienti affetti da melanoma che hanno seguito la terapia nutrizionale Gerson con pazienti che sono stati trattati con i sistemi convenzionali di cura (chemioterapia, radioterapia, terapia farmacologica).

Il melanoma, che ricordiamo è uno dei tumori a più rapida diffusione proprio per la capillarità della vascolarizzazione della pelle che consente la migrazione delle cellule tumorali in aree relativamente distanti dal primo insediamento, è uno dei tumori che risponde meglio al protocollo Gerson.
Eccovi i risultati comparativi dello studio retrospettivo
 
 

Terapia Gerson e indispensabili aiuti

La Terapia Gerson è molto impegnativa e per quanto si cerchi di porre il giusto accento sull'importanza di trovare gli indispensabili aiuti dei quali il paziente usufruirà durante i 24 mesi di disintossicazione, il consiglio di farsi sostenere, il più delle volte non viene colto. Avere un familiare, un amico o un aiuto domestico che vi sollevi soprattutto per i primi mesi di Terapia dall'enorme carico di impegni a scansione oraria che il protocollo prevede è altrettanto importante del fatto di procurarsi l'estrattore adeguato o tutte le integrazioni di cui necessitate.

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